Argentina e Cile:
Scopri la mitica isola della Terra del Fuoco ed il selvaggio ed incantevole Arcipelago della Terra del Fuoco, in questa avventura per terra e mare, attraverso l’estremo sud della Patagonia: un tour unico nella sua specie. Il viaggio inizia attraversando lo Stretto di Magellano in traghetto e percorrendo la pampa per giungere fino ad una colonia di pinguini vicino a Porvenir per poi entrare in Argentina. Il giorno dopo inizia con la visita ad un’ Estancia de Gauchos (fattoria) e continua con un viaggio via terra attraverso boschi subpolari e montagne innevate. Arrivato a Ushuaia ti imbarcherai sulla nave da crociera di spedizione Australis e comincerai una navigazione di quattro notti attraverso un labirinto di isole sparse nel sud della Terra del Fuoco. Durante il tragitto vedrai Capo Horn, Baia Wulaia, il Canale di Beagle ed i fiordi e ghiacciai del Parco Nazionale Alberto de Agostini per poi attraversare, sulla via del ritorno, lo Stretto di Magellano e poi attraccare a Punta Arenas.
Punta Arenas – Punta Arenas
5 notti
1º Giorno: Punta Arenas
Accoglienza a Punta Arenas e trasferimento dall’aeroporto di Punta Arenas all’Hotel Capo Horn.
2º Giorno: Porvenir – Pinguini Reali – Rio Grande
Cruce del Estrecho de Magallanes, visita al Museo de Porvenir, visita a la colonia de pingüinos Rey, cena y alojamiento en Grande Hotel en Río Grande.
3º Giorno: Gauchos – Ushuaia
Esperienza Gaucha con il tradizionale arrosto “asado patagonico”, arrivo a Ushuaia, check in e imbarco sulla nave da crociera Stella Australis.
4º Giorno: Capo Horn – Baia di Wulaia
Facendo rotta dal Canale di Murray alla Baia di Wulaia giungeremo al Parco Nazionale di Capo Horn. Scoperto nel 1616, il mitico Capo Horn è un promontorio di rocce scoscese con un picco massimo di circa 425 metri, importante punto di riferimento nella storia della navigazione per i velieri in rotta tra il Pacifico e l’Atlantico. Noto come il “finis terrae” per antonomasia, Capo Horn è Riserva della Biosfera. La possibilità di sbarco dipenderà dalle condizioni meteorologiche. Da qui il viaggio prosegue fino alla Baia di Wulaia, territorio in cui storicamente risiedevano le maggiori colonie di indigeni Yamanas e in cui Charles Darwin sbarcò a bordo del HMS Beagle nel 1833. Paesaggi di ineguagliabile bellezza per vegetazione endemica e morfologia che ci immergeranno nel bosco di Magellano per condurci a un punto di osservazione da cui godremo di una vista mozzafiato.
5º Giorno: Agostini e Àguila
Navigando per i Canali di Brecknock, Ocasión, Cockburn e Magdalena, ci addentreremo nel Fiordo De Agostini, un’esperienza di grande suggestione nel cuore della Cordigliera di Darwin da cui nascono ghiacciai che si estendono fino al mare. Giunti in prossimità del ghiacciaio Àguila sbarcheremo dai gommoni per una camminata sulla spiaggia. Da qui, raggiungeremo le pendici inferiori del ghiacciaio per osservare come il bosco freddo-umido patagonico è testimone del lento lavorio dei ghiacci nel plasmare l’intero paesaggio circostante.
6º Giorno: Isola Magdalena – Punta Arenas
L’Isola Magdalena, nello Stretto di Magellano, era un punto di approdo obbligato per il rifornimento di antichi navigatori
ed esploratori, e sarà la nostra prima sosta del mattino. Camminando verso il faro dell’isola potremo ammirare
le colonie di pinguini di Magellano. La possibilità di sbarco dipenderà dalle condizioni meteorologiche. Viaggiando nei
mesi di aprile e settembre l’itinerario seguirà una rotta diversa con uno sbarco sull’Isola Marta alla scoperta delle
colonie di leoni marini a bordo dei gommoni Zodiac.Conclusa l’avventura australe, sbarcheremo a Punta Arenas alle
ore 11.30.
Durante il viaggio, grazie ad interessanti conferenze tenute dallo staff di spedizione di
Australis, che si svolgeranno a bordo ed a terra, potremmo scoprire importanti aspetti
della flora e fauna e della storia e geografia di questa leggendaria regione.